La Juventus esce malissimo dalla Champions secondo abitudini di questi anni, nonostante Cristiano Ronaldo prima e Dusan Vlahovic dopo. Senza una struttura tattica chiara la squadra ha insistito in un gioco scontato, prevedibile e soltanto il serbo ha provato, da solo, a preoccupare gli spagnoli. I quali mai hanno smarrito il senso del gioco, tenendo la stessa andatura per tutti e novanta i minuti, colpendo quando necessario.
