Sorrisoni. Quelli stampati sulla faccia di Alvaro Morata che, sui propri social, ha condiviso le foto dell’allenamento odierno, in preparazione al Derby della Mole di venerdì sera. Sorrisi che sembrano restituire plasticamente il periodo che sta attraversando l’attaccante spagnolo.
Un passo indietro: a fine gennaio, durante la sosta per le nazionali, Morata si trovava a Madrid, chiuso in una camera d’albergo, assediato dai media spagnoli. Insieme a lui la compagna Alice Campello, il padre ed il suo procuratore Juanma Lopez. Momenti delicati: il Barcellona e, in particolare, Xavi spingevano per portarlo in blaugrana, mentre dall’altra parte l’Atletico Madrid non era intenzionato a cederlo ad una diretta concorrente nella Liga. Intercettato dai cronisti spagnoli, rabbuiato in viso, le uniche dichiarazioni furono: “Non ho idea di cosa volete che vi dica”. Erano i giorni del passaggio di Vlahovic in bianconero, e per Morata sembravano chiudersi le porte della Continassa, come diretta conseguenza.