Chi mi legge, o anche solo chi mi conosce, sa che sia nella passata stagione, sia in quella corrente sono stato assai drastico sull’esito del campionato della Juventus. In entrambi i casi dissi che non sarebbe arrivata al quarto posto, buono per salvare le terga e la Champions.
L’anno scorso, guidati dall’esordiente e impreparato Pirlo, l’obiettivo fu centrato solo nella mezz’ora finale dell’ultima partita, quella del suicidio napoletano contro il Verona.